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Decessi a Arezzo e provincia aggiornati a maggio 2024 dati ufficiali ISTAT, Numero Morti e Previsioni Settore Funebre

Ecco i dati ufficiali ISTAT dei morti in provincia di Arezzo, divisi per anno partendo dalla media pre-covid degli ultimi 5 anni fino al 2024




Anno Decessi* Variazione
2023 4,125 -8.41 %
2022 4,504 -0.73 %
2021 4,537 2.44 %
2020 4,429 9.49 %
2015-2019 4,045 (media annua) -

* Dati ufficiali ISTAT (vedi fonte)


Situazione decessi in provincia di Arezzo, il numero dei morti è un dato ufficiale ISTAT

Quanti sono i decessi, i morti nel 2023 in provincia di Arezzo

Nel 2023 si sono verificati 4125 morti, 379 in meno rispetto al 2022, con una variazione del -8.41%.

Quanti sono i decessi, i morti nel 2022 in provincia di Arezzo

Nel 2022 si sono verificati 4504 morti, 33 in meno rispetto al 2021, con una variazione del -0.73%.

Quanti sono i decessi, i morti nel 2021 in provincia di Arezzo

Nel 2021 si sono verificati 4537 morti, 108 in più rispetto al 2020, con una variazione del +2.44%.

Quanti sono i decessi, i morti nel 2020 in provincia di Arezzo

Nel 2020 si sono verificati 4429 morti, 384 in più rispetto al 2015-2019 precovid, con una variazione del +9.49%.

Quanti sono i morti tra il 2015 e il 2019 nel periodo pre-covid in provincia di Arezzo

Tra il 2015 e il 2019 nel periodo precovid si sono verificati di media 4045 decessi ogni anno

Natalità e Mortalità numeri attuali in provincia di Arezzo

Le nascite in provincia di Arezzo sono ancora in calo, la pandemia del 2020 ha accentuato il calo dei nati

Settore funebre in provincia di Arezzo: come sta cambiando e cosa aspettarsi nei prossimi anni, a breve e a lungo termine.

Il lockdown, la pandemia e la crisi economica hanno accelerato il processo di cambiamento ed evoluzione nel settore funebre.

Le nascite in in provincia di Arezzo sono ancora in calo, la pandemia del 2020 ha accentuato il calo dei nati

Continua l'aumento costante delle richieste di cremazioni che porterà ad una diminuzione del giro d'affari:

  • diminuzione dell'interesse e della spesa per la bara che " tanto va bruciata..."
  • diminuzione delle richieste di tumulazioni, di opere cimiteriali, di lapidi e di fiori
  • diminuzione di estumulazioni e riesumazioni future
  • diminuzione dell'interesse per riti e cerimonie religiose
  • aumento della richiesta di servizi essenziali ed economici

Previsione a breve termine del settore funebre in provincia di Arezzo

E' logico pensare che nei prossimi anni ci sarà in provincia di Arezzo un sostanzioso, inevitabile, calo di decessi per l'effetto della pandemia di Covid 19 che ha stravolto i numeri, portandosi via in breve tempo un grande numero di fragili e anziani

Tutte quelle persone che sarebbero venute a mancare in modo naturale, nel tempo, non ci sono più.

Scenario a lungo termine del settore funebre in provincia di Arezzo

Nei prossimi anni è prevista una più contenuta ma costante, diminuzione del numero di decessi e ci si aspetta anche un abbassamento della capacità (e desiderio) di spesa media per il servizio funebre

Le nuove generazioni vivono per la prima volta l'esperienza della celebrazione della morte magari per i propri nonni, come spettatori passivi ma quando si dovranno occupare inevitabilmente dei loro genitori porteranno la loro visione, la loro cultura, il loro modo di fare.

Ci sarà una maggiore attenzione ai temi ambientali, arriveranno nuovi modi di sepoltura, alternativi alla cremazione e magari gestiti da pochi e grandi soggetti.

Il digitale porterà la necessità di una gestione postmortem degli account social e di tutti i dati digitali del defunto, anche questo cimitero digitale sarà probabilmente in mano ai pochi Big della tecnologia.

Come avviene per qualunque altro settore, la ricerca delle informazioni e la scelta dell'impresa funebre cambierà e avverrà sempre di più attraverso il web.

Cosa succederà tra poco ad agenzie e imprese funebri in provincia di Arezzo

Non abbiamo dati per stimare una diminuzione del numero delle aziende ma è prevedibile assistere ad una importante selezione naturale.

Da una parte ci sono le imprese storiche della in provincia di Arezzo con forti radici economiche e commerciali ma legate ad un marketing tradizionale che saranno costrette ad investire sempre più somme, magari in locali commerciali nei pressi delle strutture sanitarie, in pubblicità nei media tradizionali (sistemi oramai obsoleti) o in case funerarie nella speranza di attrarre più clienti, ma vedranno comunque diminuire il loro guadagno per un aumento consistente dei costi, un calo fisiologico del numero di servizi e anche una tendenza a servizi low-cost

Dall'altra parte invece, le piccole agenzie della provincia di Arezzo, con costi fissi ridotti ed investimenti minimi potranno comunque essere competitive grazie ad operazioni di webmarketing mirate

Tutto questo in attesa di un rinnovamento di leggi e regolamenti a livello nazionale ed europeo che metta fine alla miriade di regolamenti regionali o comunali e permetta una trasparente, reale e leale concorrenza.

Quindi il vero cambiamento in provincia di Arezzo arriverà quando ci sarà l'apertura del mercato funebre alle imprese della comunità europea, come per qualsiasi altro settore.

In natura i grandi sono lenti e i piccoli veloci: chi sarà lento ad adattarsi verrà spazzato via, non importa quanto sia grande.

Ecco come le Onoranze in provincia di Arezzo possono prepararsi al calo post-covid, alla dimunizione costante di decessi nei prossimi anni e alla rivoluzione del settore con l'apertura alle imprese europee.


3 sono tra gli errori più gravi che commettono (alcuni) impresari, pensare che...

  1. il funerale è una spesa particolare,
  2. le persone scelgono solo per il prezzo,
  3. le persone devono venire di persona in ufficio.
In realtà
  • il 63% degli acquisti inizia online.
  • il 69,4% dei consumatori fa più acquisti sul web che in negozio.
  • il 41% dei consumatori acquista online almeno una volta al mese.
(dati Italia)

Le persone scelgono e acquistano online beni e prestazioni non per il prezzo ma per il servizio nel suo insieme.


Trovare un idraulico, un medico o una impresa funebre per le persone fa lo stesso, si tratta di scegliere un professionista per un servizio di cui hanno bisogno

In breve ecco cosa sta avvenendo nel settore funebre in provincia di Arezzo...

  • calo di decessi post-covid
  • dimunzione delle nascite
  • aumento delle cremazioni
  • riduzione di servizi cimiteriali e postmortem
  • tendenza a servizi low-cost
  • scarso interesse per cerimonie religiose
  • forte concorrenza tra imprese

Per guadagnare: o fai il prezzo o fai le quantità o ti differenzi

Le quantità diminuiranno anche per chi pensa di avere il monopolio nella sua zona e se punti sul prezzo avrai perso in partenza.

Differenziarti è l'unico modo che hai per essere competitivo, dai al cliente ciò di cui ha bisogno e che gli altri non offrono.

Se sei una impresa funebre della provincia di Arezzo ecco come puoi differenziarti senza spendere un euro!!

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